Come scegliere i materiali per la pittura ad olio
Spesso ci viene chiesto cosa acquistare per la pittura ad olio specialmente se si è alle prime armi e non si sa esattamente quale sarà il proprio percorso espressivo.
La tecnica dell’olio di solito necessita di pennelli parecchio duri specialmente per le prime fasi del lavoro, come per esempio quelli di setola di maiale, vera o sintetica, o altri tipi di pennello sintetico.
Come supporto invece abbiamo una maggiore scelta. Se si è principianti assoluti è consigliabile l’utilizzo di un cartone telato ovvero un pezzo di cartone ricoperto di tela preparata con una imprimitura (in genere gesso) universale. Si può trovare tranquillamente in diverse dimensioni.
Il motivo per cui all’inizio è bene utilizzare questo tipo di supporto è che è molto economico e poco impegnativo, permettendo comunque di esercitarsi e fare lavori gradevoli.
Il supporto più classico e tradizionale è la tela. Questa differisce dal cartone telato poiché ha all’interno un vero telaio che permette alla tela di rimanere tirata. E’ un tipo di superficie comune ma comunque più delicato quindi suggerito per pittori con un po’ di esperienza alle spalle.
Esistono supporti più particolari come il legno (io ci dipingo spesso) che possono essere molto interessanti anche da un punto di vista espressivo. Il legno si presta molto per una pressione forte del pennello e per tecniche particolari quali il dry brush. Tuttavia necessita di accortezze particolari, innanzitutto deve essere preparato con un paio di strati di gesso e la tavola deve essere di un certo spessore per evitare che si pieghi non appena dipinta.
Infine il medium, ovvero il liquido tramite il quale è possibile stendere il colore sulla tela. Per l’olio il medium più tradizionale è l’olio di lino presente già all’interno dei colori. Altri oli abbastanza comuni sono l’olio di noce, che ingiallisce di meno, e l’olio di papavero che è più adatto per gli strati finali del quadro.
Inoltre alcuni dipingono direttamente con la trementina che in teoria sarebbe un solvente, generalmente utilizzato per pulire i pennelli o cancellare. L’effetto è molto interessante, simile ad un acquerello, ma esula un po’ dalla classica pittura ad olio tradizionale.
Con questo è tutto, vi aspetto per il prossimo articolo.
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