Acquerello, da dove partire
Spesso mi viene chiesto dove partire se non si ha alcuna esperienza con la tecnica dell’acquerello.
Io suggerisco sempre di fare le cose più semplici possibili per prendere confidenza con i materiali, cosa importantissima, e rompere il ghiaccio con il foglio bianco.
Vi presento tre esercizi che in genere faccio fare per prendere confidenza con l’acquerello in maniera leggera e divertente:
- I quadratini – su un foglio di carta da acquerello, di qualsiasi grammatura, disegnare dei quadratini della grandezza di circa 4×4 cm. In seguito prendere un colore a scelta, diluirlo con un po’ di acqua nella tavolozza e riempire i quadratini in maniera uniforme partendo dai bordi per arrivare alla parte centrale. L’esercizio sarà ben riuscito quando i quadratini saranno riempiti senza che si siano formate linee di asciugatura (ovvero linee che si formano quando il colore si asciuga) in mezzo e senza che ci siano sbavature rispetto alla linea a matita che delimita il quadrato;
- Le macchie – su un foglio di carta da acquerello mettere un po’ d’acqua sulla superficie, successivamente prendere un po’ di colore e fare delle piccole macchie che riempiano tutta la superfice bagnata. E’ interessante notare come le macchie di diverso colore non si mischino fra di loro a meno che ciò non venga fatto col pennello. Questa è una caratteristica tipica della pittura bagnato su bagnato;
- La sfumatura- su un foglio di carta da acquerello disegnare una macchia di un colore qualsiasi e poi sfumarla aggiungendo progressivamente acque sul lato che si vuole sfumare. Tenete presente che la sfumatura si ritiene ben riuscita quando è progressiva e non presenta linee di asciugatura.
Ed ecco i miei tre esercizi per i primi passi ad acquerello. Il mio consiglio è di non lasciarsi intimidire dai materiali e dal foglio bianco! L’acquerello è una tecnica accessibile a tutti e divertente!
Se avete domande potete scriverle nei commenti o postare i vostri esercizi!
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